Precari nella Sanità, l’Usppi in videoconferenza con Montanaro «subito le stabilizzazioni »
2 min readL’Usppi Puglia rende noto che, in data odierna, si è tenuta la riunione con il Dipartimento della Salute, avente ad oggetto la stabilizzazione del personale precario degli Enti ed Aziende del SSR, che hanno maturato o sono in corso di maturazione dei requisiti. Presenti l’Usppi Puglia e altre OO.SS. e il Direttore del Dipartimento politiche della salute Dott Vito Montanaro .
Le richieste dell’Usppi Puglia, sono state:
immediata stabilizzazione di tutti i precari delle Asl pugliesi, includendo anche, chi ha maturato i 36 mesi, alla data del 31 dicembre 2020, quest’ultimi saranno INSERITI nei provvedimenti di stabilizzazione, in attesa dell’emendamento che sarà approvato nei prossimi giorni dal Governo centrale, che estenderebbe al 31 dicembre 2020 la stabilizzazione;
– dare immediato seguito alla mobilità extra regionale per potenziare le strutture e dare risposte al percorso assistenziale e, tenuto conto che la procedura è in capo ad una sola azienda, si può procedere ad horas, come giusta nota Prot. n. 94/2020/GM del 06/06/2020;
– includere nei requisiti utili alla stabilizzazione, anche i contratti di lavoro atipici ed includere nelle liste degli aventi diritto i dirigenti amministrativi.
–è stato richiesto di dare disposizioni alle aziende per accogliere le domande dei lavoratori che rientrano nei requisiti della L. 350 art. 3 comma 61.
A tale scopo il nuovo Piano dei Fabbisogni 2020/2022 dovrà essere adeguato al D.L n. 34/2020, e quindi saranno disponibili ulteriori posti in dotazione organica. Il Dipartimento Salute trasmetterà alle OOSS il risultato della ricognizione, ad oggi i dipendenti con requisiti certi per la stabilizzazione, risultano essere 833 (solo un’azienda non ha trasmesso ricognizione). Il Dipartimento provvederà ad emanare una direttiva rivolta a tutti gli enti ed aziende del SSR per definire i tempi ed i modi di applicazione delle fasi sopra citate.
L’Usppi Puglia esprime cauta soddisfazione.
«AVEVAMO accolto con favore l’ufficializzazione da parte del Governo, circa il provvedimento di “D.L. Rilancio” con l’approvazione dell’art. 20 comma 11 bis (comma 1 – 2 lett. c-b) della Legge Madia n. 75/2017 che di fatto spostava il termine, “per la stabilizzazione del personale medico, tecnico professionale, infermieristico, dirigenziale e no”, dal 31.12.2019 al 31.12.2020 per il superamento del precariato in sanità», mentre, dobbiamo attendere ancora l’approvazione dell’emendamento nei prossimi decreti attuativi … al Decreto Rilancio, dichiara Nicola Brescia segretario regionale del sindacato Usppi.
F.TO LA SEGRETERIA USPPI PUGLIA