EMERGENZA COVID 19 – DIPENDENTI ASL/BA IN SERVIZIO PRESSO IL CARCERE DI BARI ABBANDONATI
2 min readL’Usppi Puglia da tempo denuncia la gravissima situazione del personale carcere di Bari e del carcere di Turi, per chiedere che ci fosse più attenzione per le carceri, poiché in caso di focolai o di casi positivi sarebbe potuto accadere di tutto. In tale missiva, si specificava che gli infermieri nell’espletamento del proprio servizio erano impossibilitati a rispettare la distanza sicurezza in violazione di quanto previso dall’OMS, come pure non erano in possesso di idonei DPI a tutela della salute degli stessi nonché della popolazione detenuta.
Come sindacato Usppi, abbiamo chiesto, anche a mezzo stampa, di effettuare: 1) Tampone nasofaringeo orofaringeo a tutti gli operatori sanitari e civili che abbiano contatto giornaliero con la popolazione detenuta; 2) Tampone nasofaringeo orofaringeo a tutti gli operatori sanitari e civili che abbiano contatto giornaliero con detenuti i test rapidi come l’Antibody Determination kit” o comunque altri test rapidi autorizzati per lo screening del coronavirus, al fine di campagne di massa.
La denuncia dell’Usppi chiudeva evidenziando l’importanza e l’urgenza di tale richiesta, avanzata proprio per evitare che nelle carceri pugliesi possano spuntare focolai che diventerebbero poi impossibile da gestire, da un punto di vista sanitario nonché di sicurezza per gli operatori penitenziari, con seri problemi di ordine e sicurezza pubblica per le città che ospitano il carcere.
Ad oggi, non c’è stata “colpevolmente” da parte della direzione sanitaria della Asi di Bari, nessuna risposta, solo un incarico, molto discutibile, (… con l’emergenza in atto) di cui all’ art 22 del vigente Ccnl, al responsabile Asl/Ba del Carcere di Bari e Turi. … PAZZESCO MA VERO. IL GOVERNATORE EMILIANO DEVE INTERVENIRE IMMEDIATAMENTE METTENDO IN SICUREZZA IL PERSONALE SANITARIO, E REVOCARE L’INCARICO AL DIRETTORE SANITARIO DELLA ASL DI BARI, PER LA SUA INEFFICIENZA A GESTIRE L’EMERGENZA CORONAVIRUS, SOPRATTUTTO NEGLI OSPEDALI DELLA ASL DI BARI. IN CASO CONTRARIO, L’USPPI DICHIARA, FINITA L’EMERGENZA, ACCENDERA’ OPPORTUNE INIZIATIVE SINDACALI, NON ESCLUSO UNA PROTESTA DINANZI ALLA DIREZIONE GENERALE DELLA ASL DI BARI.
SEGRETERIA USPPI PUGLIA